L’evoluzione deldesign delle scarpette da calcio
In principio fu il calcio, lo sport più bello del mondo e qui disponibile con le migliori quote. Poi ogni evoluzione a esso connessa e non da meno l’evoluzione dei kit sportivi e l’importanza delle scarpe da calcio. Le scarpe da calcio si sono evolute negli ultimi 100 anni in maniera significativa e seguire la loro evoluzione vuol dire seguire l’evoluzione della tecnologia e del design applicata nel campo delle calzature. La storia inizia realmente nel 1500 ai tempi del calcio inglese e di Enrico VIII. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti sino agli anni cruciali del secolo scorso quando la grande svolta del 1949 arrivò ai piedi dei giocatori di calcio. Tutto cambia con il brevetto dei tacchetti di gomma di Adolf Dassler che nel 1954 rivoluzionò il mondo delle scarpe sportive. La storia è quella di Adidas e del suo fondatore dove “Adi” sta proprio ad indicare il soprannome dell’inventore e di una impresa di calzature che non ha bisogno di tante presentazioni.
I mondiali del 1954 passaggio storico
Le scarpe di “Adi” debuttarono proprio nel mondiale del 1954 e da qui parte la rivoluzione settoriale. In casa nostra bisogna aspettare il 1977 quando diadora brevetta le prime scarpe da calcio colorate e nel 1990 Nike debutta nel settore offrendo un contributo più che significativo per la storia delle calzature sportive da calcio, sia a livello estetico che a livello puramente tecnico e funzionale. Oggi si ha il meglio da tutto questo, con scarpe che consentono aderenza, controllo del pallone, leggerezza e agilità. Oltre au fattore estetico capace di accontentare ogni gusto. Ma è al 1954 e all’Adidas di Adolf Dessler che dobbiamo tutto questo. Un evento storico ricorda proprio l’avvenuta rivoluzione “sul campo”: il miracolo di Berna. In quella partita i tedeschi vinsero grazie a quelle scarpe di calcio superiori a quelle degli avversari che permettevano un ottimo controllo del pallone, ribaltando un’iniziale 0 a 2 al finale di 3 a 2.