Gli elettrodomestici e il consumo di energia elettrica: come risparmiare?

Gli elettrodomestici, in casa, sono di certo indispensabili, ma la scelta dei modelli più ecologici e l’utilizzo consapevole possono cambiare radicalmente i consumi di energia elettrica, portando a bollette più o meno costose. Ovviamente, la predilezione del fornitore sarà altrettanto importante.

Primi passi per risparmiare: fornitori e classi energetiche

Uno dei primi passi da fare sarà naturalmente dedicare un po’ di tempo alla comparazione gratuita delle offerte per l’energia elettrica, che sul mercato sono molteplici. Esistono infatti fornitori che propongono diverse fasce orarie nelle quali la tariffa è inferiore (e diventeranno quindi quelle in cui magari caricare una lavatrice o mettersi a stirare), mentre altri che al contrario offrono tariffe fisse per una maggiore omogeneità durante la giornata.

Successivamente, in fase di acquisto degli elettrodomestici va prestata attenzione alla fatidica classe energetica: ormai è risaputo che quelli in classe A o superiori, fino alla A+++, sono i migliori in termini di consumi. Ma perché? Un frigorifero in classe G o F, ad esempio, consuma in media ogni anno tra i 240 e i 300 Kw/h, mentre un classe A riduce a un terzo queste cifre.

Infine, esistono applicazioni dedicate a svariati elettrodomestici che consentono di tenere d’occhio i consumi e modificare quindi l’utilizzo prima che la bolletta lieviti troppo.

Tecnologie al servizio del risparmio e dell’ecologia

Temi come l’efficienza energetica degli impianti sono molto sentiti in questo periodo di decarbonizzazione che dovrà portare al Green Deal: ciò coinvolge sia la climatizzazione in casa e negli uffici, che tutto ciò che concerne gli elettrodomestici più semplici.

La tecnologia a pompa di calore dei condizionatori e delle caldaie, per esempio, permette di ridurre sia i consumi in bolletta che le emissioni: questo avviene perché si sfrutta l’aria esterna e l’energia termica prodotta di conseguenza è maggiore di quella dei vecchi modelli. Ne consegue che, grazie anche all’inverter interno, il fabbisogno di elettricità viene ridotto.   

Utilizzare optional come lo stand by per un televisore e un computer può non essere un’idea ottimale, in quanto il consumo di energia viene sì ridotto, ma non certo azzerato. Alcuni climatizzatori, invece, hanno funzionalità come la programmazione e lo spegnimento automatico, così da accendersi o spegnersi in un arco temporale predefinito.

Qualche consiglio utile

Ci sono molti accorgimenti da poter adottare per essere ecologici e non ricevere bollette da capogiro: 

  • usare lampadine a LED significa avere un’illuminazione eccellente con meno sostituzioni nel tempo;
  • fare lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico e magari in modalità ECO rappresenta un espediente per ottimizzare i consumi;
  • aggiungere dei termostati ai caloriferi consente di tenere sotto controllo i consumi e decidere di interrompere il flusso di acqua calda nelle stanze dove non si sosta.

Le stufe e i forni elettrici hanno una richiesta energetica importante, quindi vanno utilizzati con cautela e sempre prediligendo le classi energetiche più elevate. Da non dimenticare è anche la manutenzione stessa degli elettrodomestici, perché un filtro intasato può portare a dover ripetere più volte un lavaggio, quando basta una semplice sostituzione del pezzo.

I miglior deumidificatori per la casa

L’umidità è nemica della casa e della salute, infatti rovina le mura, entra nelle ossa e nei muscoli rendendoli doloranti, favorisce la formazione delle muffe e tosse, raffreddori e problemi respiratori vari. Per una stanza con bambini piccoli, per la stanza degli ospiti, per il bagno e la cucina dove l’acqua viene usata e favorisce il raffreddamento dell’ambiente, per tutto ciò vediamo i migliori deumidificatori per la casa.

Prima dell’acquisto alcuni consigli

Il deumidificatore è un elettrodomestico per la climatizzazione entrato a pieno titolo nelle case. Il suo acquisto è importante e può affiancare spese più grandi come l’installazione dei condizionatori o dei termosifoni, guide utili su questo tema le potete leggere su Abitar insieme a consigli di design e stile per le vostre case.

Ci sono dei punti delle case particolarmente colpite dall’umidità a causa della loro posizione rispetto al sole o alle correnti, all’uso dell’acqua come nei bagni quando prepariamo la vasca o la doccia, se si vuole un ambiente asciutto, non freddo e non afoso con il deumidificatore si può assorbire l’acqua in eccesso.

I deumidificatori lavorano con un sistema di ventole e filtri interni che assorbono l’acqua in eccesso dall’ambiente e le sue conseguenze, ad esempio la presenza di batteri, germi, microbi, muffe e funghi che si sviluppano in queste condizioni per loro favorevoli. Il tutto finirà dentro un serbatoio che dovrà essere svuotato, i deumidificatori moderni sono dotati di spegnimento automatico e spia luminosa quando il livello raggiunto dall’acqua è massimo, quando il clima della stanza ha raggiunto un livello d’aria ottimale.

Il filtro, a seconda del macchinario, potrebbe richiedere una pulizia ordinaria o una sostituzione spiegata e accordata con il produttore singolo.

Continuiamo descrivendo i migliori deumidificatori che si caratterizzano per un buon funzionamento, diverse funzioni e un sistema di risparmio energetico che li rende utili ma non dispendiosi.

De’Longhi, Mitsubishi e Ariston: deumidificatori di marca

De’Longhi, Mitsubishi e Ariston producono importanti elettrodomestici per la casa e per la cucina. I deumidificatori prodotti da queste tre grandi marche sono vari, curati nelle forme e nel design, flessibili e multifunzioni. Ecco i tre modelli scelti per questo articolo.

  • De’Longhi Tasciugo Ariadry. Un deumidificatore da 297 euro con un serbatoio da 25 litri e 446 Watt di potenza. di colore bianco, dotato di rotelle è un modello silenzioso e semplice da usare. Oltre a togliere l’umidità dalle stanze, contrasta la formazione di muffe e cattive odori, è dotato di speciale filtro d’aria che pulisce l’ambiente da polvere e microelementi, con il logo Asthma & Allergy Friendly viene scelto per chi soffre di asma e allergie. Aggiungiamo la funzione di riduzione asciugatura del bucato grazie ad una funzione di assorbimento ambientale chiamata LaunDry.
  • Mitsubishi Eletric Mj è una gamma di deumidificatori composta da tre modelli: da 12 litri, da 14 litri e da 21 litri. E’ un modello grande dotato sempre di rotelline per essere spostato dove c’è necessità di assorbire umidità, muffe e cattive odori. Tutti e tre i modelli MJ sono semplici da usare grazie ad un Display LCD facile da leggere, controlli digitali per l’impostazione del livello di umidità e il controllo dello scarico di condensa continuo. Anche questo deumidificatore riposto in zona lavanderia velocizzerà l’asciugatura del bucato grazie alla funzione Intelligent.
  • Deos 12 o 18 sono i due deumidificatori prodotti da Amazon, il terzo grande produttore scelto per questo articolo. I modelli hanno un costo diverso, Deos da 12 litri può essere acquistato a 134 euro, Deos da 18 litri invece a 179 euro. Entrambi i modelli hanno la griglia di aspirazione superiore accompagnata dal set di comandi illustrati. La capacità di deumidificazione viene rispettata con l’assorbimento tra i 18 e i 20 litri giornalieri, il macchinario dotato di controllo elettronico di regolazione funziona silenziosamente, un macchinario utile quindi a stanze dove dormono ospiti, bambini, dove si studia o si lavora. Come gli altri due macchinari anche qui troviamo la funzione lavanderia per l’asciugatura perfetta dei panni.

Energia fotovoltaica, ecco la prima abitazione con certificazione Passivhaus Plus

La più alta efficienza dal punto di vista energetico ed elevatissima eco-sostenibilità: queste sono le due principali caratteristiche che denota una casa realizzata con tanto di certificazione Passivhaus Plus. Si tratta di una casa che è stata realizzata in Franciacorta seguendo il progetto architettonico realizzato da Nicola Fenaroli.

Al giorno d’oggi, tecnologia ed eco-sostenibilità si sono inevitabilmente “fuse” per poter offrire delle soluzioni sempre più rispettose dell’ambiente. La tecnologia sta incidendo tantissimo anche sull’evoluzione di tanti altri settori, come ad esempio il gioco d’azzardo online. Sul web cresce il numero delle piattaforme che propongono l’opportunità di puntare anche da mobile. E per poter depositare sul proprio conto di gioco e cominciare a scommettere, si possono usare anche le carte di credito nei casino online, oppure gli altri strumenti sul web, come ad esempio PayPal.

Ecco la prima abitazione Passivhaus Plus: un’idea estremamente eco-sostenibile

In Franciacorta, quindi, è stata costruita la prima casa certificata Passivhaus Plus. L’estetica è chiaramente quella delle case contemporanee, con tanto di finiture costruite in legno e intonaco, con l’inserimento di un bellissimo tetto-giardino. Tante le soluzioni green, come ad esempio la presenza di schermi solari mobili, che si aprono o meno in base al clima e alla stagione in cui ci si trova.

Non poteva anche mancare un particolare dispositivo di impiantistica che offre alla casa la possibilità di essere in tutto e per tutto indipendente sotto il profilo energetico. E allora, perché si parla di “Passivhaus”? Semplicemente si fa riferimento ad un’abitazione che è stato isolata alla perfezione dal punto di vista termico, ma che rispetta tanti altri standard. Ad esempio, consuma un livello davvero basso di energia, che deriva per gran parte dai sistemi di autoproduzione, da fonti rinnovabili che non emettono sostanze nocive nell’ambiente.

Un progetto che ha seguito una linea ben precisa, ovvero quella dell’abbandonare il gas per puntare tutto sull’elettricità. Una tendenza che sta prendendo sempre più nel campo dell’architettonica delle case. Questa abitazione è stata inserita anche tra i dieci progetti che sono stati menzionati presso il Concorso di idee Viessmann 2017, un’iniziativa che prevedeva di riconoscere quelle strutture innovative dal punto di vista tecnologico e rispettose dell’ambiente.

Scendendo ancora di più nello specifico, il sistema-impianto che caratterizza questa nuova abitazione può contare su una pompa di calore aria acqua split Vitocal 200-S, con tanto di tecnologia inverter. Quest’ultima si presenta davvero con un tasso di silenziosità molto alto, con un’elevata efficienza energetica e con una funzione integrata che favorisce la produzione di acqua calda sanitaria, occupandosi ovviamente anche del riscaldamento o del condizionamento (in estate) della casa, con una diffusione radiante a soffitto.

Innovazione e tecnologia in quest’abitazione innovativa

Per quanto riguarda il deposito di acqua calda da usare per i sanitari, il sistema può contare sulla presenza di un bollitore Vitocell 100-V CVW da 390 litri. Tra le principali caratteristiche di questo dispositivo troviamo sicuramente uno spessore molto elevato del materiale isolante, che consente di mettere da parte acqua calda sanitaria in maniera efficace ed efficiente.

La versione che è stata inserita all’interno dell’abitazione è il perfetto complemento per il sistema di pompa di calore, dal momento che denota un’efficiente trasmissione termica andando a sfruttare le varie superfici di scambio. Invece, il sistema che si occupa del riscaldamento, di inverno, e del raffreddamento, durante la stagione estiva, dell’abitazione, può contare su un accumulo inerziale Viessman Solarcell PSS da 200 litri. Insomma, più che una casa, un vero e proprio gioiellino di tecnologia ed eco-sostenibilità.