Trucchi e suggerimenti di stile per arredare con porte e finestre in alluminio

Fredde al tatto, versatili e praticamente indistruttibili: stiamo parlando di porte e finestre in alluminio, protagoniste dell’interior design degli ultimi anni. Le qualità di questo materiale sono innumerevoli: si presta al riciclo, non necessita dell’aggiunta di strutture di rinforzo e resiste molto bene agli agenti atmosferici.

Quelle appena descritte sono prerogative irrinunciabili per la realizzazione di sistemi di facciata di alto livello. Tuttavia non mancano i vantaggi da un punto di vista estetico, ragion per cui i serramenti in alluminio vengono installati in molti tipi di edificio.

Funzionalità e impatto visivo gradevole, quindi, si uniscono per dare vita a prodotti ultra-resistenti e unici nel loro genere. Se volete scoprire come trasformare telai, ante e persiane in alluminio in complementi d’arredo, continuate a leggere.

Arredare con porte e finestre in alluminio, alcune considerazioni sullo stile

È opinione comune ritenere che l’accostamento perfetto con serramenti e infissi in alluminio sia con complementi dal design contemporaneo. Stile minimal, industriale, di ispirazione futurista, scandinavo rappresentano gli abbinamenti d’elezione, in quanto esaltano le linee pulite ed essenziali delle strutture metalliche.

Ma se, da una parte, un’affermazione del genere ha un suo fondamento, dall’altra si rivela incompleta. Finestre, porte e persiane in alluminio, infatti, si abbinano bene anche ad arredi di impostazione più classica, purché non abbiano troppi elementi decorativi o di stampo shabby chic.

In quest’ultimo caso, ben si presta l’integrazione del legno al materiale di partenza. L’alternativa è una verniciatura che ne riprenda il colore e le venature, nelle tonalità più adatte all’immobile. Per scegliere le nuances, potete aiutarvi con le scale cromatiche più utilizzate.

Consigli per rimodernare gli ambienti con telai e serramenti in alluminio

L’elevata resistenza meccanica di finestre, persiane e porte in alluminio rende tale materiale idoneo alla realizzazione di ampie vetrate, anche superiori a 2,5 m di lunghezza e di larghezza. Gli spessori esigui delle strutture, inoltre, permettono di fare entrare più luce, quindi di illuminare meglio gli interni.

Altro punto di forza è la buona capacità di isolamento, soprattutto quando la posa in opera vien fatta a regola d’arte. Tale caratteristica risulta ancora più spiccata in presenza di vetri di qualità e di infissi in alluminio a taglio termico.

Tenendo conto di quanto appena affermato, possiamo dire che tali strutture sono l’ideale per:

  • zona living

  • aree poco luminose o, al contrario, con tendenza a surriscaldarsi

  • stanze di metro-quadratura modesta (nei colori più chiari)

  • accostamenti con tendaggi leggeri e trasparenti

  • abbinamenti con plafoniere e lampadari geometrici.

La routine di lavaggio è semplice e veloce. Vi basteranno un panno umido e un detergente neutro per una pulizia impeccabile.

Infissi e serramenti in legno e alluminio, un felice connubio tra antico e moderno

La scelta di questo tipo di finestre e porte in alluminio è particolarmente indicata per le location più eleganti e raffinate. Il legno è presente nella facciata interna del serramento, mentre quella esterna rimane in metallo.

Dall’unione dei due materiali deriva un’alta resistenza al calore e alle deformazioni permanenti. Rispetto alle strutture non composite, inoltre, mostrano più versatilità negli abbinamenti.

In sostanza, gli infissi e i serramenti in legno e alluminio si prestano a ogni tipo di accostamento: con gli arredi moderni come con i mobili dall’aria vintage. Anche con qualche intarsio Liberty e dei pezzi di antiquariato qua e là, ma senza esagerazioni.

Puglia 2022: San Pietro in Bevagna tra le mete più gettonate

Scopriamo San Pietro in Bevagna

Anche quest’anno il Salento si presenta come una delle destinazioni preferite dei turisti desiderosi di bagnarsi nelle sue acque tropicali.

In effetti sono già diversi anni che questo territorio ha preso in mano lo scettro di meta più ambita per gli amanti del bel mare. Oltre alle sue spiagge di incredibile bellezza, il Salento accoglie i visitatori con la sua storia, arte e tradizione profondamente radicata.

In questo articolo parleremo di San Pietro in Bevagna, che secondo le statistiche si appresta a diventare una delle mete più gettonate dai turisti. Scopriamo perché.

Cosa aspettarsi da una vacanza in questa zona

San Pietro in Bevagna è una delle località situate tra Porto Cesareo e Taranto. Insieme a Campomarino di Maruggio, Marina di Pulsano e Torre Lapillo, ospita una delle più belle spiagge della zona.

Le strutture ricettive non mancano. Resort di lusso, bed and breakfast, villette sul mare… avremo solo l’imbarazzo della scelta. Molti optano per degli operatori turistici e per agenzie del territorio, in modo da poter scegliere da un ampio catalogo, l’affitto di una casa vacanze San Pietro in Bevagna più comoda e in linea con le proprie esigenze.

Il mare è il vero protagonista delle vacanze di chi sceglie questa meta per il proprio soggiorno estivo. Delle lunghe distese di spiaggia bianca e soffice, dune di sabbia ricoperte dalla macchia mediterranea a fare da sfondo, un fondale basso con l’acqua che regala dei riflessi di colore che difficilmente lasciano indifferenti…

Si tratta di una meta perfetta anche per le famiglie con bambini, proprio per la conformazione stessa della spiaggia.

Una chiesetta rupestre situata vicino alla spiaggia ed accorpata ad una torre difensiva rende lo scenario ancora più suggestivo.

La spiaggia è delimitata dalla riserva naturale del fiume Chidro. Questo corso d’acqua scorre nel sottosuolo per poi riaffiorare a 400 metri dal mare. Una fonte di acqua dolce e molto fredda adatta per un bel bagno rigenerante e tonificante!

Una riserva naturale perfetta per ritrovare serenità ed un po’ di relax.

Nella zona è possibile praticare diverse attività sportive correlate al mare. Gli amanti delle immersioni, ad esempio, potranno andare alla scoperta delle meraviglie del fondale marino. Uno dei siti più ricchi di suggestione è quello in cui si possono trovare le “vasche dei re”, dei sarcofagi situati ad una profondità di circa 5-7 m e quindi facilmente accessibili.

Si tratta di casse mortuarie in pietra che secondo gli studiosi si trovano sul fondo del mare a seguito del naufragio di una nave romana attorno al III secolo dopo Cristo.

Sulla spiaggia si alterano tratti di spiaggia libera ad altri di lidi attrezzati. In base al nostro budget potremo scegliere dove fermarci, con la consapevolezza di avere sempre a portata di mano tutti i servizi di cui potremmo aver bisogno.

Durante il periodo estivo, inoltre, la città si anima a festa accogliendo concerti, sagre e mercatini.

Benché non offra il livello di mondanità che si trova nella zona di Gallipoli, San Pietro in Bevagna attira sempre di più un turismo giovane. Sono infatti diversi i locali sul lungo mare dove si può ballare e divertirsi con gli amici.