Energia fotovoltaica, ecco la prima abitazione con certificazione Passivhaus Plus

La più alta efficienza dal punto di vista energetico ed elevatissima eco-sostenibilità: queste sono le due principali caratteristiche che denota una casa realizzata con tanto di certificazione Passivhaus Plus. Si tratta di una casa che è stata realizzata in Franciacorta seguendo il progetto architettonico realizzato da Nicola Fenaroli.

Al giorno d’oggi, tecnologia ed eco-sostenibilità si sono inevitabilmente “fuse” per poter offrire delle soluzioni sempre più rispettose dell’ambiente. La tecnologia sta incidendo tantissimo anche sull’evoluzione di tanti altri settori, come ad esempio il gioco d’azzardo online. Sul web cresce il numero delle piattaforme che propongono l’opportunità di puntare anche da mobile. E per poter depositare sul proprio conto di gioco e cominciare a scommettere, si possono usare anche le carte di credito nei casino online, oppure gli altri strumenti sul web, come ad esempio PayPal.

Ecco la prima abitazione Passivhaus Plus: un’idea estremamente eco-sostenibile

In Franciacorta, quindi, è stata costruita la prima casa certificata Passivhaus Plus. L’estetica è chiaramente quella delle case contemporanee, con tanto di finiture costruite in legno e intonaco, con l’inserimento di un bellissimo tetto-giardino. Tante le soluzioni green, come ad esempio la presenza di schermi solari mobili, che si aprono o meno in base al clima e alla stagione in cui ci si trova.

Non poteva anche mancare un particolare dispositivo di impiantistica che offre alla casa la possibilità di essere in tutto e per tutto indipendente sotto il profilo energetico. E allora, perché si parla di “Passivhaus”? Semplicemente si fa riferimento ad un’abitazione che è stato isolata alla perfezione dal punto di vista termico, ma che rispetta tanti altri standard. Ad esempio, consuma un livello davvero basso di energia, che deriva per gran parte dai sistemi di autoproduzione, da fonti rinnovabili che non emettono sostanze nocive nell’ambiente.

Un progetto che ha seguito una linea ben precisa, ovvero quella dell’abbandonare il gas per puntare tutto sull’elettricità. Una tendenza che sta prendendo sempre più nel campo dell’architettonica delle case. Questa abitazione è stata inserita anche tra i dieci progetti che sono stati menzionati presso il Concorso di idee Viessmann 2017, un’iniziativa che prevedeva di riconoscere quelle strutture innovative dal punto di vista tecnologico e rispettose dell’ambiente.

Scendendo ancora di più nello specifico, il sistema-impianto che caratterizza questa nuova abitazione può contare su una pompa di calore aria acqua split Vitocal 200-S, con tanto di tecnologia inverter. Quest’ultima si presenta davvero con un tasso di silenziosità molto alto, con un’elevata efficienza energetica e con una funzione integrata che favorisce la produzione di acqua calda sanitaria, occupandosi ovviamente anche del riscaldamento o del condizionamento (in estate) della casa, con una diffusione radiante a soffitto.

Innovazione e tecnologia in quest’abitazione innovativa

Per quanto riguarda il deposito di acqua calda da usare per i sanitari, il sistema può contare sulla presenza di un bollitore Vitocell 100-V CVW da 390 litri. Tra le principali caratteristiche di questo dispositivo troviamo sicuramente uno spessore molto elevato del materiale isolante, che consente di mettere da parte acqua calda sanitaria in maniera efficace ed efficiente.

La versione che è stata inserita all’interno dell’abitazione è il perfetto complemento per il sistema di pompa di calore, dal momento che denota un’efficiente trasmissione termica andando a sfruttare le varie superfici di scambio. Invece, il sistema che si occupa del riscaldamento, di inverno, e del raffreddamento, durante la stagione estiva, dell’abitazione, può contare su un accumulo inerziale Viessman Solarcell PSS da 200 litri. Insomma, più che una casa, un vero e proprio gioiellino di tecnologia ed eco-sostenibilità.