Calcio, Milan: contratto rinnovato per Olivier Giroud ?

L’attaccante francese del Milan, è in attesa del rinnovo del suo contratto. Manca poco per essere firmato, mentre Olivier Giroud ha l’orgoglio di appartenere alla squadra del Diavolo, mentre Stefano Pioli è contento di avere un attaccante di valore. Nel sito di Powbet, tutti gli utenti hanno diritto di usufruire delle offerte dei nuovi bookmakers sui pronostici, le quote e le migliori statistiche sulle competizioni sportive, inoltre nella piattaforma si possono trovare vantaggi promozionali e altri bonus.

Le parole di Olivier Giroud

Il calciatore del Milan, Olivier Giroud, in occasione di un’intervista esprime qualche parola sulla sua squadra e ne commenta così: “ Sono stato sempre innamorato del Milan fin da bambino e adesso sono molto felice ed orgoglioso di quello che sto facendo in questa squadra. Sicuramente voglio fare molto di più in futuro!”- spiega il calciatore francese. In seguito l’attaccante ancora afferma:  “ C’è stato un periodo dove siamo rimasti tutti delusi per quello che stavamo attraversando dopo il mese di Gennaio, avevamo bisogno più che altro di rialzarci e lo abbiamo fatto nella partita contro le squadre del Torino, Tottenham e Monza. Certo che comunque non siamo stati perfetti ma quelle sono state tre partite piuttosto importanti  compresa quella contro l’Atalanta“. Se non si conosce lo stile di arredamento scandinavo, puoi avere tutte le info in questo link, dove scoprirai  i segreti per un design ad hoc.

Un brutto periodo

Infatti il Milan se andiamo a vedere, appena riparte il nuovo anno, ha attraversato un periodo buio dove Olivier Giroud inoltre racconta: “ Nella partita contro la Roma, sono stato sostituito a qualche minuto dalla fine della gara, credevo di aver fatto bene, potevamo ancora vincere lo scudetto, ma dopo quella sfida c’ è stata una svolta. Riguardando quelle immagini inoltre mi ha fatto molto male specialmente nel momento in cui abbiamo preso i gol!”. Sempre nell’intervista l’attaccante francese racconta anche della sconfitta più brutta e del trofeo perso, dove spiega: ” La sconfitta in Supercoppa è stata più deludente, perché è un trofeo perso poco prima della finale del Mondiale. Ci siamo trovati in difficoltà è è soprattutto a pressare ed essere compatti, insomma eravamo molto timorosi e si notava!”

Su Charles De Ketelaere

In seguito, Olivier Giroud parla anche del giocatore belga Charles De Ketelaere dove dichiara: “ Inoltre, come stiamo passando questi momenti no, cerco di dare il mio sostegno al mio compagno. Charles De Ketelaere adesso ha bisogno di un gol per cambiare, proprio come è successo nella partita contro il Torino. Lui aveva segnato nella sfida contro la Sampdoria ma purtroppo il gol era stato annullato per un mio fuorigioco, quindi   mi auguro che possa segnare al Tottenham nella città di Londra. Comunque dobbiamo sempre essere tutti uniti, perchè l’obiettivo è quello di vincere. Adesso dovrei rinnovare il mio contratto, io spero di continuare a giocare nella mia squadra, ne stiamo parlando e aspetto le novità!”- sottolinea l’attaccante francese. Poi Olivier Giroud dice qualcosa anche riguardo al suo passato dove afferma: “ Ricordo di quel gol che ho segnato nella gara contro lo Spezia, sicuramente è stata una bellissima emozione perché per noi era importante dover vincere quella partita, al pareggio di 1-1 quando sono entrato ho subito segnato”.

Ritrovare quella qualità

Prima di terminare l’intervista, il calciatore del Milan,  Olivier Giroud, conclude dicendo: ” Adesso voglio ritrovare questa qualità che è molto importante e utile per la nostra squadra, ma soprattutto forse ne ha bisogno. Le mie acrobazie? Partono tutte d’istinto anche se a dire il vero è frutto del lavoro sugli allenamenti. Mi piace molto, poi, comunque, io sono flessibile e adoro fare le rovesciate, che da noi si pronuncia “la volée”. Tuttavia sono uno che ha studiato con Van Basten, Papin e Sheva, che tra l’altro era il mio giocatore preferito, il quale alla fine è diventato un mio caro amico. Inoltre con lui sono riuscito a  festeggiare la mia centesima presenza in nazionale contro la squadra dell’Ucraina quando lui ne era già l’allenatore”- conclude Olivier Giroud. Per ora l’attaccante francese del Milan è in attesa del rinnovo del contratto che sicuramente verrà rinnovato, ma d questo ne parleremo nei prossimi giorni per sapere com’è andata a finire per Olivier Giroud ed il suo continuo nella squadra del Diavolo.

 

Gasperini non parla, Marino è arrabbiato: “Szczesny è rosso, ci è stato assegnato un rigore”

 

Il tecnico nerazzurro tace, in sua vece è intervenuto il direttore generale, polemizzando con lo studio di Dazion e parlando degli errori clamorosi che aveva subito.

Dopo la partita, Gian Piero Gasperini non si è presentato davanti al microfono dei media ed al suo posto è intervenuto il direttore generale Umberto Marino. Era arrabbiato: “L’intervento di Szczesny era per i Reds.

E anche l’ho sbaglio di De Ligt era un rigore. Era fallo di mano. Rivediamo questi episodi. Frost allo studio di Dazn, seguito da un breve litigio con l’ex game director Luca Marelli (“fortunatamente non è più un arbitro”), le cui opinioni differivano da quelle dell’allenatore dell’Atalanta. Il mondo si è globalizzato non esistono più distinzioni, nel mondo delle scommesse i casino stranieri che accettano italiani sono diventati tantissimi.

Concorrenza

Ambrosini parlerà poi di districarsi dalla bagarre per presunta cattiva condotta arbitrale, con Marino che analizza l’1-1 contro la Juve: “Quanto alla prestazione, per noi è stata una grande partita. Giusto lo spirito c’è sempre stato, solo un po’ di fortuna con poche puntate mancanti e un grande merito a chi è entrato, che ha dimostrato di poter essere alla pari di una Juventus che ha avuto una serie di risultati positivi.

Crediamo fermamente che in lui sia stato un enorme investimento finanziario fatto, crediamo che possa dare un grande contributo. Muriel fatica a trovare spazio e chi ci conosce giocherà in un certo modo”. Gioca anche tu nel mondo web, divertiti a creare e provare nuove esperienze.

Una storia infinita

Marino in opposizione all’arbitro del momento, lui che ha diretto la partita Atalanta Juventus il capo generale nerazzurro Umberto Marino ha evidenziato le opposizioni già dette in campo dagli sportivi ai ricevitori di Dazn, giungendo ad uno combattimento verbale l’ex arbitro Luca Marelli presente in studio:

“Per fatalità – ha iniziato MarinoMarelli non arbitra più. La nostra situazione è chiara: il fallo di Szczesny era da rosso e de Ligt sfiora col il braccio in zona, perciò doveva esserci un bellissimo rigore per noi”. La verifica del gruppo, in ogni caso, ha appagato la società: “Purtroppo la fortuna che, solitamente si può avere in questa occasione ci ha abbondonati, perché il alcune circostanze della vita, un poco di fortuna non fa male….in certe occasioni – confessa il dirigente nerazzurro – ma abbiamo giocato alla pari con la Juventus la quale giungeva da una lunghissima sequenza di esiti utili.

Boga ci ha sostenuto a realizzare prevalenza di numero, cosa che ci è fallita recentemente. Abbiamo costruito un maturo investimento: crediamo in lui, poiché può ridare un gigante tributo, come gli altri attaccanti. Per Muriel è un po’ più arduo poiché le avversarie ci conoscono ed hanno capito a proteggere in maniera diversa contro di noi”. Per la lotta Champions tutto è tuttora spalancato: “Le rivali per il quarto posto sono molte e il campionato è a tutto oggi è lunghissimo.

 

Calcio: Il Napoli brinda fino al 2026 Giuseppe Ambrosino, il 18enne tanto richiesto 

La squadra del Napoli, da come pare, ha accelerato abbastanza velocemente i tempi per far firmare il contratto fino al 2026 all’attaccante 18enne Giuseppe Ambrosino. Sulle novità del calciatore bomba Giuseppe Ambrosino e in quanto alla squadra del Napoli, si può cliccare su https://www.bet2u.info/  II giovane calciatore ha avuto molte richieste in effetti, addirittura dalla Spagna, Belgio e anche dalla Svizzera, quindi la squadra del Napoli non volendo farsi sfuggire l’occasione, non ha perso tempo per la firma fno al 2026. Anche se però, in questi ultimi anni, il Napoli ha sempre fatto affidamento ad Insigne, perchè allo stesso modo è riuscito a raggiungere quasi il mitico Maradona poichè arrivato in classifica al terzo posto tra i migliori marcatori. Ma dato le cose sono cambiate, nello stesso tempo si arriva ora a festeggiare su di una doppietta che ha permesso alla squadra appunto il meglio della Spal. Giuseppe Ambrosino, d’altronde sa come giocare bene  quelle partite per di più piuttosto delicate. Infatti il giovane, nel mese di Settembre 2021, ha dimostrato il meglio di sè, nella formazione di Nicolò Frustalupi  quando è riuscito a battere la Juve a Vinovo.

Giuseppe Ambrosino

L’attaccante Giuseppe Ambrosino classe 2003, con i suoi 18 anni già risulta essere un ottimo centravanti. Per chi cerca un riparo con la tecnologa sull’energia fotovoltaica, per un’idea eco-sostenibile, si può avere la bellezza di abbandonare il gas e avere tutto con la elettricità. D’altronde un sistema innovativo ed una informazione alquanto preziosa che si può trovare qui.  Il ragazzo, è nato a Procida e si è formato pan piano lì. Adesso, ovviamente con la sua bravura, ha attirato molte attenzioni con diverse richieste, infatti, Giuseppe Ambrosino, con 14 presenze è riuscito a fare 8 goal. Di qui, oltre che aver avuto importanti chiamate anche la Nazionale Under 19 ha messo gli occhi su di lui. Nel suo piccolo, è stato promosso dagli Under 12 quando aveva 9 anni. Tuttavia il giovane ha fatto anche dei sacrifici,dove dopo la scuola non perdeva tempo di recarsi al suo centro sportivo di Sant’Antimo per allenarsi. Ma Giuseppe Ambrosino, non avendo ancora una struttura fisica forte, in questo ultimo anno si è impegnato appunto da essere pronto per il meglio. Da qui, lo ha aiutato Grava, in modo da dargli un’ opportunità dato la sua bravura. Infatti, la sua storia inzia così, grazie a Frustalupi, e grazie ai goal che ha fatto è stato convocato nella prima squadra in trasferta addirittura in Europa League con lo Spartak Mosca. Ora la squadra del Napoli è alquanto soddisfatta dell’acquisto e conta molto sul giovane 18enne.

Il ragazzo del futuro azzurro

Ma Giuseppe Ambrosino, effettivamente è ancora troppo giovane anche se promette bene ed il suo futuro nella squadra del Napoli sarà tutto da vedere. Dai suoi numeri c’è un’importanza, e la chance ovviamente per lui ci può essere dal momento in cui inizia a farsi valere con il Napoli. Ma Giuseppe Ambrosino non avendo un contratto ancora da vero professionista non sarebbe più stato del Napoli dal mese di Luglio 2022. Quindi la squadra, dopo le tante richieste pervenute al giovane, non ha fatto altro che non perderci del tempo, e Giuseppe Ambrosino ha firmato così, il primo contratto come professionista per 5 anni con la squadra del Napoli. Adesso però,  è pronto a diventare un grande nella sua futura carriera.

Calcio, Milan: Zlatan Ibrahimovic verso la convocazione  

Nonostante la sua lunga assenza, lo svedese comunque ultimamente è presente  soprattutto negli allenamenti. Quindi secondo il club del Milan, Zlatan Ibrahimovic è recuperato, il suo ritorno è molto importante per mister Pioli, ma aspettiamo la sua convocazione a Torino per sapere la conferma del suo rientro al Milan.

Il ritorno dello svedese

La notizia del ritorno di Zlatan Ibrahimovic sembra rivoluzionare tutto, lo svedese inoltre, si allena con il suo gruppo già da un pò, dunque non manca molto per vederlo di nuovo giocare in campo. Sicuramente l’allenatore Stefano Pioli è contento del suo ritorno, perchè uno come Zlatan per il Milan in questo momento di caduta è molto importante. Anche se c’è l’uomo dei gol, Olivier Giroud, la squadra del Diavolo non riesce a superare questo periodo negativo e pieno di delusioni. Da una parte il giocatore francese è ancora stanco dopo aver affrontato un mondiale eccellente, quindi servono i rinforzi a mister Pioli. Adesso lo svedese, è convocabile per la sfida di campionato tra il Milan ed il Torino che si giocherà nella serata di Venerdì allo stadio di San Siro. Se desideri avere bonus, promozioni, le migliori statistiche e pronostici offerti dai nuovi bookmakers, accedi su  5Gringos Italia.

C’è sempre stato

Ma tuttavia anche se infortunato da tempo, Zlatan Ibrahimovic c’è sempre stato. Nelle partite ha partecipato sulle poltroncine vicine alla panchina, mentre ora dovrebbe tornare ed essere parte integrante giocando in campo. Sappiamo che mister Stefano Pioli, non gode più della fiducia a causa degli infortuni dei calciatori, ma per lui è pur sempre un buon calciatore che potrebbe salvare la squadra. Inoltre, il giocatore svedese su tutti i social non ha mai nascosto la sua soddisfazione per i progressi ottenuti dopo l’infortunio subito tempo fa che poi lo ha bloccato per tutto questo tempo. Zlatan Ibrahimovic, in tutto il tempo avuto a disposizione, ha fatto piccoli passi per rimettersi alla grande, tanto che dopo il problema fisico del muscolo, pian piano ha cominciato a reinserirsi fino ad allenarsi in gruppo. Per avere le news sulla partita Inter-Milan, il programma e la diretta Tv clicca qui.

L’ultima partita prima dell’infortunio

Dunque il calciatore svedese, l’ultima partita che ha giocato, lo ricordiamo, è stata quella dello scudetto del Milan contro il Reggio Emilia lo scorso mese di Maggio. Inoltre l’ultimo gol che ha segnato Zlatan Ibrahimovic risale a un anno fa circa nella sfida contro il Venezia. Qui, il giocatore subisce l’infortunio e per lui è iniziato una specie di calvario, perchè Zlatan Ibrahimovic si è dovuto anche operare. Un problema fisico che tuttavia il giocatore svedese si portava dietro da tanto tempo ormai, ma che sembra che con l’intervento chirurgico probabilmente si è risolto del tutto.

Le parole di Zlatan Ibrahimovic

Il giocatore del Milan, in una conferenza stampa, ha l’occasione di esprimere a sue parole la felicità sul suo ritorno al Milan. Infatti Zlatan Ibrahimovic afferma: ” Sinceramente ho tanta voglia di tornare a giocare in campo, vorrei recuperare tutto quello che ho perso in tutti questi mesi. Non sono preoccupato, anche se il Milan sta attraversando un brutto momento in un campionato succede! Adesso bisogna solo dimostrare in campo il nostro valore e vincere!”- conclude Zlatan Ibrahimovic. Non manca molto alla convocazione, quindi a giorni sapremo se il giocatore svedese sarà in campo per la partita di Venerdì del Milan contro il Torino.

Venezia-Napoli 0-2, il ritrovo di super Osimhen

La squadra del Napoli con il Milan a -1 dalla capolista: sabato lo scontro diretto con i nerazzurri

Il Napoli c’è nella corsa scudetto. La vittoria contro il Venezia non arriva con il bel gioco, ma con la sostanza. Un Centravanti con la maiuscola come Osimhen pesa davvero. Dopo oltre due mesi è tornato titolare. Decide la gara con un gesto tecnico salendo di testa lì dove nessuno arriva. Poi al 100′ arriva anche il raddoppio con il centravanti di scorta, l’ottimo Petagna. Ai ragazzi di Zanetti arrivano gli applausi per la loro generosità, ma alla fine prevale il maggior tasso tecnico del Napoli. Spalletti è soddisfatto perché i suoi giocatori hanno superato l’esame più difficile, imparando a lavorare sodo per ottenere il massimo risultato, grazie anche alla difesa che concede quasi nulla ai padroni di casa. Ora il Napoli sono con il Milan a -1 dalla capolista dell’Inter che ha una partita in meno, ma sabato sarà al Maradona, dove il Napoli arriva dopo quattro vittorie consecutive.

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I soliti cori razzisti

Al Penzo comincia male, con cori razzisti contro il Napoli ed i napoletani. Ripetuti e irritanti. Ma tanto saranno archiviati con i soliti 10 mila euro di multa. La lotta al razzismo è più nelle parole che nei fatti. E sia chiaro il fatto che non è un problema soltanto veneziano ma senza limitazioni geografiche, viste anche le risposte per le rime della curva napoletana. Di aggravante per la curva veneta, c’è anche il loro atteggiamento offensivo, durante il minuto di silenzio per ricordare Zamparini. Vorresti creare una newsletter accattivante? Ecco alcuni consigli riguardo a quale grafica utilizzare per una buona newsletter.

La partita tra Venezia e Napoli

Zanetti decide di buttare subito nella mischia Nani, come debutto da titolare. Ma lui solo quando ha la palla al piede evidenzia il suo lingaggio. Spalletti schiera la formazione con il ritorno di Osimhen, titolare dopo oltre settanta giorni, e in maschera. C’è anche Ospina, che torna tra i pali; il Napoli parte decisamente meglio, ma poche volte arriva al tiro in maniera ottimale. Le conclusioni di Insigne e di Zielinski sono deboli. Osimhen fa tanto movimento ma alla fine non gioca tanti palloni, ma di sicuro mostra di che pasta è fatto: spostamento rapido sul destro e tiro che va a colpire il palo esterno. Il Venezia però non si sofferma a guardare e comincia a ripartire con maggiore convinzione. Okereke si dimostra abile a spostare Juan Jesus con una conclusione respinta di piede da Ospina. Il tempo si conlcude con un cross teso in rea di Crnigoj, ma nessuno dei veneziani sa sfruttarlo. Il Venezia è encomiabile come atteggiamento e produce soltanto un debole colpo di testa di Henry. Il Napoli si riaccende in maniera micidiale con Mertens e Petagna, con quest’ultimo che corregge in rete sul tiro durante il centesimo minuto di gioco. Grande trionfo per il Napoli.

Basket: Il giocatore Shields resta fuori per due mesi

Il club, in una nota ufficiale, ha comunicato che :” Durante la gara con il Real Madrid, Shavon Shields ha avuto un’infortunio al polso destro con problema ai legamenti. Per ottenere più informazoni, su https://www.22glob.com/ si può trovare gli aggiornamenti dell’articolo e le ultime novità ovviamente di Shields. Inoltre a parte il basket per l’appassionato del gioco online si trova tutto quello che si desidera sapere anche su sport e scommesse di ogni tipo, un vero divertimento per gli utenti di ogni età. Infatti, per colpa di questo infortunio, l’Olimpia Milano nel finale dell’ultima gara di Turkish Airlines Euroleague. Che comunque, sicuramente saranno necessarie delle valutazioni specialistiche per arrivare a sapere la prognosi terapeutica che dovrà fare. Al fine dell’infortunio dell’atleta, al momento non sono certi i tempi di ripresa riguardo all’attività, che probabilmente si prospettano lunghi”. Difatti, tutto ciò ha procurato sconforto, soprattutto per il coach Ettore Messina. Nonostante tutto, inoltre, per infortuni simili come questi, la durata della convalescenza, è di almeno due mesi, se tutto va bene. Ovviamente sarà a decidere la prassi e le esatte cure da farsi a determinare il tempo esatto. Quindi la sua assenza sicuramente sarà risentita per molto tempo. Infatti, ora si opta per l’idea di trovare un giocatore che possa sostituire Shields o comunque per Eurolega.

L’incidente

L’incidente di Shields, è accaduto ricadendo a terra malamente dopo un contatto con Rudy Fernandez. Invece cliccando qui, si può ottenere altre novità interessanti come ad esempio addirittura sulle utenze per la casa e di come spendere meno riguardo tutte le spese giornaliere. Infondo un pò tutti andiamo cercando le soluzioni migliori e accomodanti per la dimora o meglio la casa dove si vive. Allora come trovare un fornitore conveniente? L’articolo giusto per avere le informazioni necessarie. giocatore nonostante tutto sarà costretto a sottoporsi a operazione chirurgica, ma al momento ancora non si può accertare nulla. Nelle 16 gare giocate finora in Eurolega, Shields era partito sempre titolare assieme a Nicolò Melli, infatti era riuscito a viaggiare a 12.6 punti di media, top-scorer della squadra con il 48.1%.  Oltretutto, in campionato, stava contribuendo con 11.1 punti a gara in 24 minuti di utilizzo medio e aveva giocato 9 partite, che poi sono state tutte vinte. Ma la sua importanza va oltre, e Shields ha un enorme importanza anche nella metacampo difensiva, dove unisce qualità straordinarie sul perimetro a intelligenza e capacità di reggere su cambi e aiuti. Tra i molti infortuni biancorosso, non solo quello di Shields, che poi ha avuto il problema che non si sa ancora quanto possa essere lungo nei tempi, ma c’è anche quello del giocatore Dinos Mitoglou, che sarebbe oltretutto il perno fondamentale della squadra, senza contare tutti gli altri episodi accaduti o capitati nel corso di questi ultimi tre mesi compreso il caso di Moraschini. Dunque la squadra ha avuto problemi grandi che ancora non sono risolti, dopotutto anche Moraschini che è ancora impegnato nel prossimo processo che dovrà fare.

Inter-Milan sabato 5 febbraio

Anticipo che si è reso necessario per gli impegni di Coppa delle due squadre milanesi

Le luci si accendono prima a San Siro. Un notte di verdetti, quella di sabato 5 febbraio. Il derby delle 18 segnerà il cammino sportivo di Inter e Milan, mentre l’Ariston eleggerà il vincitore della 72esima edizione del Festival della canzone d’Italia. Amedeus e Fiorello, se ci sarà, potranno tifare Inter e poi condurre la serata tv. Dello schieramento rossonero i più accaniti sono Sangiovanni e Le Vibrazioni. Un sabato tra pallone e musica. Se avete un sito, un e-commerce oppure un blog, ecco qualche consiglio riguardo alla grafica da utilizzare per una buona newsletter.

Gli altri match delle due squadre

Il sabato italiano si apre al Meazza con un anticipo deciso perché a metà della settimana successiva le squadre lavoreranno per la Coppa Italia. Prima ci sarà l’Inter, con il vecchio tenico Mourinho e la Roma, poi sarà la volta di Milan-Lazio. Fare altrimenti, con il derby di domenica, e una serie di impegni spalmati tra mercoledì e giovedì, per la coppa, sarebbe stato impossibile per una concatenazione di eventi. Il Milan non avrebbe potuto giocare con la Lazio giovedì, perché i biancocelesti saranno impegnati sabato 12 all’Olimpico contro il Bologna, match non rimandabile alla domenica e nemmeno al lunedì. L’orario è stato invece scelto da Dzan, principale licenzatario tv del campionato: ha indicato lo slot del tardo pomeriggio proprio per garantirsi l’esclusiva del match.

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L’importanza del derby per i rossoneri

Sarà determinante il derby soprattutto per i rossoneri per riprendere il ritmo scudetto. Dopo il pareggio con la Juve, Pioli ha avvertito che la squadra è consapevole che contro l’Inter si giocano molto del loro futuro. Se vinceranno il derby, potrebbero essere ancora attaccati alla vetta. Altrimenti sarà un campionato come quello dell’anno scorso dove sono arrivati secondi ma hanno anche rischiato di arrivare quinti. L’Inter, dopo Milan e Roma, saranno ricevuti dal Napoli, il 12, per poi ospitare il Liverpool, mercoledì 16. Il primo obbiettivo è non steccare il derby per mantenere la distanza in cima alla classifica.

Lautaro e Sanchez

È la seconda volta che il derby di Milano si gioca di sabato alle ore 18. Il precedente, recente, è stato giocato il 17 ottobre 2020, favorevole ai rossoneri, con due gol da parte di Ibra e un inutile tentativo di rimonta di Lukaku. Con il derby piazzato di sabato, però, adesso il tecnico nerazzurro deve solo decidere se guardare le partite di Lautaro e Sanchez o sperare che non ci siano infortuni in diretta. Lautaro e Sanchez giocheranno due partite di qualificazione al Mondiale. Nella prima, si affronteranno direttamente. Tra l’1 e il due febbraio, scenderanno in campo rispettivamente contro Bolivia e Colombia. Riguardo l’attacco, l’unica maglia sicura di Inzaghi nel derby è quella di Dzeko. Il resto dipenderà da come i due giocatori torneranno in Italia.

Calcio: Juventus ed Atalanta, obiettivo Champion, Europa e Coppa Italia 

Dopo la sfida Juventus Atalanta, terminata con il pareggio, il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, esprime il suo giudizio in un’intervista. Adesso la squadra dei bianconeri resta al quarto posto in classifica e +2 dal Napoli.

L’Atalanta

Mentre la squadra di Gian Piero Gasperini ottiene un punto, il tecnico dell’Atalanta comunque resta soddisfatto del risultato, poichè secondo lui si è giocata una partita contro una Juventus molto motivata ma soprattutto adrenalinica. Nello stesso tempo, dopo la sfida l’allenatore dell’Atalanta nelle sue dichiarazioni commenta: ” La mia squadra comunque ha dmostrato una grande crescita, è così che poi si arriva a capire cosa potevamo fare in classifica. Adesso che è un’Atalanta nuova, c’è molta più arroganza e presunzione da parte nostra mentre si gioca in campo, fino ad ora abbiamo 35 punti. Ademola Lookman è il risultato di ciò che è stato fatto e su quello che tuttavia stiamo anche dimostrando, cioè di saper giocare all’altezza! Io ringrazio sempre la società dove l’ho preso, è un calciatore al top! Inoltre con quello che è successo contro la Juventus da una parte, la nostra soddisfazione di crescita e copre anche il rammarico del rigore e della punizione”- conclude Gian Piero Gasperini. Gli appassionati del mondo dello sport, posso seguire le competizioni sportive su sitiscommesse24.com e ottenere vantaggiosi premi, tra cui bonus, pronostici, promozioni, statistiche e le offerte dei bookmakers.

La Juventus

Invece i bianconeri, si trovano a +2 dal Napoli e cerca di raggiungere la Champions. L’allenatore Massimiliano Allegri, dopo la sfida contro l’Atalanta ed il pareggio 3-3 ottenuto, parla nell’intervista e dichiara: ” Prima di tutto mi devo complimentare con i miei ragazzi sia dal punto di vista tecnico che caratteriale perchè non è facile affatto ritrovarsi in questa difficoltà. Nel girone d’andata abbiamo sbagliato per la Champions League, ma in campionato abbiamo raggiunto 40 punti si può dire. Un buon punteggio quindi, i giocatori hanno dimostrato grande responsabilità, potevamo perdere, invece siamo riusciti a pareggiare! Sicuramente ci dispiace per questa situazione, noi puntiamo a fare più punti in campionato sia per la Coppa Italia ed Europa League!”- sottolinea Max Allegri. Per avere consigli su dei trucchi di come realizzare finestre e porte per la propria casa e rendere l’ambiente molto più confortevole, clicca qui.

Obiettivo Europa

Sia per la Juventus che per l’Atalanta l’obiettivo Europa è molto importante, infatti, qui, Massimiliano Allegri ancora commenta: ” Una volta giunti a 71 penso si possa arrivare in Champions League, sicuramente è molto difficile, intanto noi ci impegneremo a lavorare, i giocatori hanno il tempo necessario per allenarsi e riprendersi fisicamente, poi dobbiamo affrontare il Monza che è una squadra molto forte fino ad arrivare  all’ Europa League e la Coppa Italia. Questa contro l’Atalanta è stata una bella partita, nonostante tutto i ragazzi hanno anche giocato con seriet agrave; e soprattutto la voglia di continuare rispetto allo scorso anno! Anche se la partita si è complicata, sono contento lo stesso per la prestazione dei miei calciatori, potevamo vincere ma alla fine si sono bloccati”.

Conclusione

Nell’intervista Massimiliano Allegri conclude così: ” Siamo stati molto bravi soprattutto a ribaltare le cose durante la sfida, allo stesso tempo anche ordinati e capaci di sfruttare l’occasione del giocatore Danilo Luiz da Silva. Anche Fabio Miretti ha commesso l’errore per fare gol, il ragazzo tuttavia deve migliorare, ma promette bene ed il futuro è dalla sua parte, come Nicolò Fagioli e il brasiliano Gleison Bremer” – conclude il mister della Juventus all’intervista Max Allegri.

Che cos’è il Metaverso, ecco la realtà virtuale di un futuro non troppo lontano.

Meta, si legge su Wikipedia, è il nome associato a Meta Platforms, impresa statunitense che controlla i servizi di rete sociale Facebook, Instagram e WhatsApp.

Nonostante, i giornali abbiano parlato per tanto tempo di cambio nome di Facebook e la stessa società ha avvisato gli utenti attraverso un banner avviso del cambio logo, sarà difficile disabituarsi alla parola Facebook. Il famoso social network ha caratterizzato e riempito più di dieci anni della nostra storia contemporanea, la metà degli anni 2000, del primo quarto del nuovo secolo.

Metaverso, realtà presente o realtà futura?

Meta è la radice di metaverso, la nuova realtà virtuale del futuro non troppo lontano. Ci sono state delle presentazioni importanti al Ces 2022, Facebook o Meta ha un progetto ambizioso che ha già portato a 10.000 posti di lavoro solo in Europa. Una nuova realtà virtuale, interazione, qualcosa che porterà tutti ad aver bisogno di visori VR che a questo punto diventeranno accessorio di largo consumo, occhiali o sistemi meno invasivi, forse sottili e dal design innovativo ma non pesante, un po’ come succede per gli smartphone.

Ces 2022: occasione per vedere grandi società famose alle prese con il Metaverso

Il Metaverso è una realtà entrata nel Ces 2022, la grande fiera annuale di elettronica di consumo a Las Vegas. Così, la grande città dei grandi casinò diventa luogo dei grandi eventi e delle grandi presentazioni per società, start up, joint venture. E, parlando di casinò online o tecnologici moderni (qui una guida dedicata ai casino non aams sicuri), come il gaming applicano e presentano molte innovazioni e novità. Spesso, queste, si collegano o sono integrate alla realtà virtuale e domani al metaverso. Da questa nostra lunga presentazione, ecco una serie di informazioni esplicative importanti per capire che mondo si sta costruendo e come politica, economia, finanza e società studino e si interessano a questa tecnologia sognata e in costruzione da Facebook e altre società.

Definizione Metaverso, cosa significa, che cos’è?

Metaverso è la traduzione italiana del termine Metaverse. La parola è stata coniata da un autore di fantascienza statunitense: Neal Towbn Stephenson. Il termine Metaverse è presente nel libro di fantascienza Cyberpunk Snow Crash del 1992 (parlando di casinò online o casinò terrestri, fantascienza e Cyberpunk ispirano gli autori e i creatori di slot machine online o fisiche).

Nel romanzo il Metaverse viene descritto come una realtà virtuale condivisa tramite Internet, ci si muove con un avatar a tre dimensioni. Questo romanzo è stato ripreso per creare trame dove persone umane diventano videogiochi, una puntata speciale dei Simpson. Il Metaverso non è un videogioco è una nuova dimensione reale dove si partecipa ad aventi, si ascolta musica, si seguono convegni, si lavora e si collabora.

A livello di romanzo, è una dimensione 3D ricca di negozi, uffici, discoteche, insomma, un nuovo tipo di città che sembra futuristica ma è sempre più realtà. A cosa puntano Facebook e altre società? A creare qualcosa di più evoluto della semplice realtà virtuale fruibile con occhiali VR, che molti ormai hanno in casa oppure sperimentato in fiere tecnologiche, centri commerciali, nuove realtà gaming o tecnologiche.